WANDERLUST FAMILY: VIAGGIARE CON UN NEONATO- EPISODIO 3 IN TRENO

VIAGGIARE, NEONATO, DA SOLI, MAMMA, ZAINO, TRENO, SOSTENIBILE
STAZIONE CENTRALE MILANO

Ai primi di  ottobre 2016, quando Mete aveva compiuto da poco 5 mesi, decido di andare su al nord a trovare i miei, senza Matteo che purtroppo non può prendere ferie. Valutando le alternative con le quali viaggiare, decido infine di viaggiare in treno, scelta più lenta ma più sostenibile rispetto all’aereo, e quando si può perchè no? Inoltre il treno ha, almeno per me, un effetto old fashion. Vale sempre la regola del viaggiare di notte- vedi post precedente– e quindi opto per cuccetta sole donne. E ho fatto un ottima scelta!

Partiamo da Taranto la sera alle 20, ci accompagna un papà triste per il distacco, mentre Mete è già in coma :). In cuccetta trovo altre tre donne: una signora anziana e le due figlie che la accompagnano a Milano a trovare il figlio per qualche giorno. Con stupore e risate scopriamo poi che al ritorno saremo di nuovo insieme! Della serie gente allegra il ciel l’aiuta. Così preparo il nostro letto, mangio qualcosa e mi metto a dormire con Mete, cullati dal dondolio del treno. Mete si fa le sue solite poppate e tutto fila liscio. Arriviamo in una grigia Milano alle 7.30 del mattino. Alla stazione centrale ci vengono a prendere gli zii e ci porteranno in trentino dai nonni… Ed è stato più stancante il viaggio in auto di 3 ore che non il viaggio in treno! :O

VIAGGIARE, NEONATO, WANDERLUST, FAMIGLIA, SOSTENIBILE, VIAGGIARE DA SOLI, MAMMA, VEGAN,TRENO
HAPPY WANDERLUST

 

Li  passiamo una settimana tra passeggiate in montagna, pisoli al fresco, visite degli zii e cuginetti dalla val camonica , oltre che della compagnia di un nostro caro amico che si è trasferito di nuovo al nord da poco, Marco, con il quale andiamo anche a Trento a girare un po’ il centro storico e a cena al thai che non guasta mai :p.

 

 

 

 

Ero un po’ preoccupata di come sarebbe stato viaggiare da sola con un neonato di 5 mesi, ed invece è filato tutto liscio. Ho scelto il mezzo giusto e l’orario ha fatto la differenza, resto dell’idea che per viaggi lunghi la soluzione migliore è viaggiare di notte, quando fisiologicamente siamo tutti portati alla nanna. E poi con l’allattamento tutto è molto semplice: il cibo e la consolazione sono sempre disponibili senza grandi sforzi.

Mi sono portata le cose essenziali, compreso qualche gioco di Mete, ho usato l’ergobaby per non avere ingombri inutili come il passeggino (su al nord ce lo siamo fatto prestare da una amica della zia), lo zaino da 40 lt e mi sono messa in un mood positivo. Certo non ho fatto chissà che viaggio, solo da Taranto a Milano, ma mi è servito a dimostrare a me stessa che le mamme possono tutto e soprattutto che tutto è possibile, basta volerlo!

Al prossimo viaggio!

Rainbow hugs 🌈 27-06-2017

 

Rispondi