GIOCHI 🎯🎨⚽️ ECO ♻️

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Due premesse:

la prima, che stick and stones sono sempre i migliori giochi, la miglior babysitter di sempre è la natura e l’aria aperta, solo lei sa calmare gli spiriti, mani nella terra  e giocheranno ore, piedi nel fango e acqua e potrete anche leggere un libro nel frattempo mentre i vostri figli non solo giocheranno ma impareranno la vita! La seconda è che come si dice in inglese ” presence and not present” ovvero più che i regali è meglio regalare presenza, i nostri figli ricorderanno certamente di più la favola che gli abbiamo letto, o le foglie che abbiamo osservato insieme che non la moltitudine di giocattoli che gli abbiamo regalato.Detto questo, i giochi esistono e possono avere il loro perché, qui vi racconto le nostre scelte, certo non vanno bene per tutti e ognuno fa il proprio percorso, questo è ciò che funziona per noi e forse potrete trovare ispirazione o qualche spunto utile.

Nella casa nuova abbiamo dedicato la camera da letto più grande ai bambini, abbiamo pensato che a noi adulti serviva un letto per dormire, lo spazio per l’armadio e un cassettone e questo era quanto, mentre per i bambini era bello creare uno spazio interno dove poter giocare e sviluppare la loro fantasia in un ambiente accogliente e spazioso. Dopo aver vissuto tre anni (per scelta, vedi post dedicato) in una casa di 45 mq, per noi  è stato molto bello traslocare, in una casa che non è molto grande (80 mq) ma che per noi risulta tale. I vantaggi del aver vissuto in uno spazio ristretto sono notevoli: capisci cosa ti è essenziale, cosa ti serve, cosa utilizzi davvero e quindi sfrutti al meglio quello che hai. Per noi ciò che conta davvero è lo spazio che abbiamo fuori (un bel terreno nella natura) perchè durante tutto l’anno passiamo molto tempo fuori, e in ogni caso da febbraio a novembre- dicembre qui si sta molto bene all’aria aperta; in casa invece abbiamo puntato alla luce e al minimalismo, anche se alla fine abbiamo comunque troppe cose e ci stiamo lavorando (farò un post dedicato più avanti). Comunque ero molto eccitata all’idea di creare lo spazio per i miei bambini, nella casa precedente avevano un angolo dedicato in sala, con una libreria Montessori e un piccolo mobile per i giochi.

 

Abbiamo riciclato le due scaffalature Ikea che abbiamo da dieci anni e che hanno già alle spalle 5-6 traslochi, abbiamo comprato una cucina per bambini Ikea usata (trovata su Subito. it), aggiunto uno scaffale in bamboo che avevamo in bagno e che ho ripitturato di bianco, e per la libreria essendo i miei bambini abili anche con una libreria normale, ho riciclato una scaffalatura in acciaio ripitturata di bianco anch’essa. Di nuovo abbiamo comprato il letto per Mete che da formato nano cresce a formato adulto (lo adoro, è di Ikea, questo) e per Rumi non so perché ma ho comprato un letto usato con le sbarre di cui mi pento in quanto assolutamente inutile, mio figlio  è capacissimo di salire e scendere da un letto normale da quando aveva 7-8 mesi ed a oggi non so perché l’ho acquistato, personalmente trovo il letto con le sbarre poco dignitoso e davvero non so che mi è preso e perché l’ho acquistato 🤔.Comunque adesso lo sto rivendendo. Adesso che arriva il terzo/a faremo delle modifiche per il discorso letti, sto già pensando a quali, ma non c’è fretta, tanto almeno per il primo anno e passa faremo cosleeping come con gli altri due.

Per decorare la cameretta ho fatto dei disegni ad acquarello con le erbe spontanee e uno con le piante del bosco, ne devo fare uno dedicato al mare ma non ho ancora avuto tempo e poi ne ho fatto uno con gli arcobaleni, che poi ho appeso con due listarelle di legno per foglio. Non faccio mai mancare dei tessuti con i quali possono inventare mille giochi, e i nonni ci hanno regalato un bellissimo tepee che diventa un luogo di mille avventure. Inoltre per il compleanno di Rumi ho creato un gioco di ispirazione Waldorf in feltro, ovvero un tappetino- ambiente (un prato con fiori e un ruscello) e degli alberi vari (ci sono abeti, pioppo e il pino mediterraneo come quello che abbiamo noi in giardino e che è appunto endemico della zona in cui viviamo). A questo ho abbinato poi delle piccole perle prese in natura: dei legnetti, gusci di lumaca, sassolini, e spugne di mare secche da mettere ogni volta in modo diverso per creare l’ambientazione che piace di più al bambino.

Per quanto riguarda i giochi, cerchiamo di comprare giochi sostenibili ovvero di produttori virtuosi, in materiali naturali come il legno e colori atossici, o carta riciclata, come i bellissimi giochi della Sassi Junior. Uno dei giochi che trovo strepitoso sono i mattoncini stile duplo della Bio Buddi, un marchio olandese che produce questi mattoncini 100% biodegradabili, ottenuti dalla lavorazione della canna da zucchero. Funzionano perfettamente e sono anche abbinabili ai duplo qualora li abbiate già (noi ne avevamo alcuni di seconda mano). Soprattutto mio figlio Mete li adora e passa veramente molto tempo inventando costruzioni fantastiche(potete acquistarli sul sito di Family Nation) . Un altro marchio che adoriamo è la Grimm’s wooden toy  peccato ci sia arrivato in un involucro di plastica, giochi perfetti per il open-ended play ovvero giochi dove il bambino usa la sua immaginazione per mille abbinamenti e fantasiose evoluzioni,spendendoci molto tempo! Penso che la prossima volta proverò ad acquistare dei giochi di legno stile Grimm da un’altro produttore che ho trovato su Etsy, una piccola azienda a conduzione famigliare che fa anche eco- packaging, ovvero Raduga Grez.

Un’altro gioco che abbiamo acquistato e che trovo molto bello è la torre di animali di legno, i quali vengono poi usati dai miei figli anche nell’ambientazione Waldorf in feltro che gli ho fatto. Gli animali sono ben fatti e utilizzabili in mille modi. Abbiamo anche qualche animale della Schleich (l’elefante, l’ippopotamo e altri) e degli animali di legno della Everearth (la giraffa e la tigre). Un’altro gioco di cui sono veramente soddisfatta è l’albero musicale, che a Mete piace in modo particolare poiché appassionato di musica, questo è un gioco speciale che abbiamo messo in un posto non accessibile ai bambini e che utilizziamo insieme, poiché ancora piccoli per preservarne la durata e per non perdere le palline. Per la cucina dei bambini ho preso un frullatore ed è super usato, perché entrambi i bambini mi aiutano con quello vero in cucina, e così poi emulano quello che fanno con me in camera loro, preparandomi smoothie e altre cose. Della stessa marca, la Small Foot Company, ho anche preso delle auto monta-smonta, davvero molto divertenti per i toddlers, peccato avessero un packaging tutto di plastica 🙄.

Uno degli acquisti che più mi soddisfa di più è certamente il set da spiaggia della Coq en Pate, di cui ho parlato anche in uno dei post dedicati al zero waste (vedi qui ), fatto in Algoblend ovvero un materiale che sembra plastica ma che è ottenuto dalle alghe e che è 100% biodegradabile! La palla, uno dei giochi più amati dai bambini, abbiamo scelto di comprarla della Crocodile Creek, in gomma naturale e poi ne abbiamo prese un paio di plastica normale ma di seconda mano,  al negozio dell’usato. Ho poi collezionato alcuni oggetti per la cucina dei bambini al negozio dell’usato, tipo ciotole di legno, tagliere piccolino, tazzine, contenitori di vimini, cestini per la frutta e verdura di feltro, e via dicendo, tutti pezzi unici e bellissimi a un costo di 0,20-0,50 cent al pezzo. Ci sono poi la pista di legno con la quale creare infinite combinazioni e a Natale abbiamo regalato la pista della WaytoPlay perchè stando molto fuori abbiamo pensato che poteva essere carina per i nostri figli. Regalati dai nonni e super apprezzati abbiamo l’abacedario di legno e vari puzzle.

Forse sembrano tanti giochi, beh certo sono fortunati e non sono pochi, ma sono stati tutti collezionati pian piano e donati nelle grandi occasioni (natale, compleanni) unendo le forze tra noi e i nonni, così da acquistare ciò che serviva e non sprecare soldi e risorse. Un gioco che amo molto auto produrre è il Play Dough, la ricetta è semplice, fatta solo con ingredienti naturali e dura a lungo nel frigo. 3 tazze di farina, 1 tazza di sale fino, 3 cucchiai di cremor tartaro, 2 cucchiai olio di oliva, 2 tazze acqua bollente. Mescolare il secco, aggiungere olio e acqua e impastare fino ad ottenere un impasto liscio e che non appiccica. Se necessario aggiungere farina, poiché dipende dalla farina e varia un po’ di volta in volta. Poi lo divido in tre parti uguali e li coloro: in uno metto un cucchiaio di spirulina in polvere, nell’altro 1 di curcuma e infine 2 di cacao.

Infine, creare qualcosa con le nostre mani può essere anche un modo carino per fare un regalo a qualche altro bambino. Due anni fa ho fatto questo gioco di ispirazione Montessori- Waldorf dedicato agli eventi atmosferici, in feltro e velcro. E’ tutto cucito a mano come quello che ho fatto ai miei bambini, e l’ho fatto con calma la sera davanti a Netflix tra una poppata e l’altra al mio nano e una chiacchierata con Matteo. Mi piace dedicarmi a questo genere di attività quando possibile, mi sento che trasmetto il bene che voglio a colui al quale lo donerò.

Per concludere, i passatempi preferiti restano libri e outdoor life e anche l’arte non manca mai: colori a cera, acquerelli, pennelli e matite, i bambini lo adorano sempre.  E’ inevitabile però che acquisteremo dei giochi per i nostri bambini, è quindi magari preferibile, se possibile, comprarne meglio e un po’ più di qualità  premiando aziende e materiali virtuosi che aiutano il nostro pianeta e che, devo dire in sincerità, sono sempre comunque molto apprezzati ed utilizzati dai nostri bambini. Abbiamo qualche gioco in plastica, tutti di seconda mano, ceduti da cugini. Tolto l’entusiasmo iniziale dei primi 5 minuti, vengono solitamente dimenticati in un angolo se non addirittura rotti, mentre i giochi di legno, soprattutto gli open-ended play utilizzati infinite volte in modo così fantasioso che per noi genitori è davvero uno spettacolo vederli giocare.

"La creazione di qualcosa di nuovo non è compiuta dall'intelletto ma dall'istinto del gioco." Carl Jung

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Ps tra un po’ è il compleanno di Mete, quest’anno lo festeggeremo in un modo molto speciale, seguimi sulle stories di Instagram per vedere come celebreremo e cosa regaleremo 🎂

Rainbow Hugs 🌈 10-04-2019

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